Leonardi incanta la Ternana: un gol da campione per il futuro del Catania

24-11-2025 09:15 -

Autore: Redazione

C’è un giovane nome che ha messo una firma importante sul successo della Ternana Calcio contro la Juventus Next Gen 1-0, e quel nome è Simone Leonardi. Entrato dalla panchina e scattato quasi subito, ha trovato il gol della vittoria con una mezza girata perfetta su cross, che ha fatto esplodere la curva e rilanciato non solo i rossoverdi, ma anche le sue ambizioni personali. Una rete che racconta molto più di un semplice episodio: racconta una crescita, una scelta societaria e un potenziale in divenire.

A fine gara, quasi incredulo, Leonardi ha dichiarato: "Emozione unica, speciale. Soprattutto in casa. Vincere in questo modo è sempre bello, soprattutto giocando per una maglia così importante in una categoria che non la rispecchia tanto. Il gol, dedicato alla mia ragazza, Susanna, che mi aiuta in qualsiasi circostanza – è servito a tagliare le gambe alla Juve. E’ arrivato nel momento giusto. Avevo già segnato nelle giovanili un gol simile con la Sampdoria, farlo con i grandi è un’emozione in più. Poi è stata la rete della vittoria in questo caso. All’epoca la mia rete non fu sufficiente per portare a casa un risultato positivo. Io da attaccante davanti la porta non guardo nessuno, mister Liverani mi aiuta in fase realizzativa. A volte magari potrei essere più altruista, lavoro per migliorare in questo senso. Segnare aiuta la testa, le gambe. Prendo confidenza con una categoria secondo me a parte. Sono un calciatore di qualità, non fisico e strutturato. Devo continuare a crescere. Di fronte a qualsiasi palla, pulita o sporca, cerco di ricavare il meglio da ogni situazione”, le parole del giocatore".

Leonardi, attaccante nato il 18 luglio 2005 e originario di Catania, è un investimento lungimirante della dirigenza rossazzurra: acquistato a titolo definitivo dalla Sampdoria, con contratto fino al 30 giugno 2030, e stato ceduto in prestito per la stagione in corso proprio alla Ternana per farsi le ossa.

Nel suo passato giovanile ci sono numeri importanti: oltre 100 presenze nelle categorie Under della Sampdoria, 48 gol e 7 assist tra Under 17, Under 18 e Under 19.

Ha già messo piede tra i professionisti: cinque presenze e un gol in Serie B con i blucerchiati, poi otto match in Serie C con il Rimini. Oggi il mondo del pallone lo vede a Terni, pronto a crearsi minuti, fiducia e una visibilità che altrimenti – in un club come quello di Catania, magari più esigente sul risultato immediato – gli sarebbe stata più difficile.

La partita contro la Juventus Next Gen lo ha visto protagonista nel momento più delicato: dopo che la squadra faticava a trovare la rete, l’ingresso dalla panchina ha acceso una scintilla. Il cross di Ndrecka trova Leonardi che, con freddezza e tempismo, insacca. Un gol che vale tre punti ma anche molto di più: vale la fiducia della società, la conferma del suo percorso di crescita e un biglietto da visita per il futuro.

Dal punto di vista tecnico, Leonardi è dotato di buona struttura fisica (1,82 m) e predilige la posizione centrale, anche se il suo utilizzo può spaziare come seconda punta o dall’esterno sinistro.

Il prestito alla Ternana è la scelta strategica: accumulare minutaggio, assumersi responsabilità, confrontarsi con un torneo difficile e costruire una continuità che pochi talenti sotto i 20 anni riescono a garantirsi. Il Catania, dal proprio canto, si è assicurato un elemento di prospettiva che potrebbe tornare carico e “maturo” nella stagione 2026/27.

Non è solo il gol a meritare l’attenzione, ma l’intero atteggiamento: l’ingresso al momento giusto, l’intesa immediata con compagni e squadre, la freddezza nell’applicazione. Il giovane etneo sembra aver preso la direzione giusta e ora, più che riflessione, serve conferma: mantenere la costanza, migliorare l’efficacia sotto porta e contribuire in modo stabile alla squadra.

Inoltre, il fatto che la rete arrivi contro un’avversaria come la Juventus Next Gen, che pure è un osservatorio interessante per giovani talenti, dà ulteriore valore all’episodio. È un momento che può rappresentare una svolta nella carriera di Leonardi: il gol potrebbe essere l'ennesima tacca di una progressione che porta da promessa a protagonista. Il numero 10 dei rossoverdi aveva già trovato la via della rete lo scorso 4 ottobre, quando in mischia realizzò il suo primo gol in maglia umbra contro il Pineto.

In chiave Catania, il ritorno futuro di Leonardi può rivelarsi un colpo importante: il club ripone fiducia sul talento siciliano, lo affida a una stagione formativa in Ternana e punta a riprenderlo pronto per il grande salto. Se tutto andrà secondo i piani, potremmo ritrovarlo a vestire la maglia rossazzurra da protagonista, consapevole di aver fatto un anno di “mestiere” utile, lontano dalla pressione e dalla suggestione immediata.