La Nuoto Catania continua a correre forte e, nella Piscina “Francesco Scuderi”, centra il terzo successo consecutivo in questo avvio di Serie A2, superando l’Acquachiara Napoli ATI 2000 con un netto 19-9 che consolida il primato in classifica della formazione allenata da Giuseppe Dato. Una vittoria autorevole, costruita fin dalle prime battute e poi ampliata nel corso dei quattro tempi, grazie a un ritmo offensivo travolgente e a una gestione solida nelle fasi chiave del match.
Il primo parziale si sviluppa all’insegna dell’equilibrio solo nei minuti iniziali, con la rete ospite di Auletta a cui risponde subito Russo. La Nuoto Catania prende in mano l’inerzia con La Rosa, autentico protagonista di giornata, che infila una doppietta in meno di un minuto, indirizzando il parziale. Nonostante i tentativi dell’Acquachiara, i rossazzurri chiudono avanti 5-3 grazie alle prime fiammate di Gialanze, sempre puntuale nel finalizzare le superiorità numeriche. Il secondo tempo segna già la prima fuga: La Rosa apre il parziale, Napolitano allunga trasformando due chance in superiorità e Torrisi mette il sigillo sul 5-1 del tempo, spingendo i padroni di casa verso un rassicurante 10-4 all’intervallo lungo.
La terza frazione si apre ancora con Napolitano, poi Gialanze timbra un’altra volta in superiorità, prima che Di Maro riduca le distanze su rigore. La Nuoto Catania però non rallenta: Torrisi e La Rosa colpiscono ancora, Crisafulli segna anche lui in extra-player e Trovato chiude un parziale da 6-3 che porta il tabellone sul 16-7. Nel quarto tempo c’è spazio per altre conferme individuali: Foti si prende la scena con due gol, uno in superiorità e uno su rigore, prima della rete di Emmi che aggiorna il massimo vantaggio. L’Acquachiara accorcia nel finale con una doppietta di Corcione, ma il risultato è ormai saldamente nelle mani dei rossazzurri, capaci di mantenere lucidità e intensità fino all’ultima sirena.
Il 19-9 finale racconta non solo la superiorità numerica sfruttata con grande efficacia (6/9 più un rigore), ma anche la compattezza difensiva espressa in tutti e quattro i parziali, con Rossi decisivo nel parare un rigore di Auletta nel secondo tempo. Davanti a circa duecento spettatori, la squadra etnea conferma una condizione brillante e un’identità ormai ben definita.
Con questo successo, la Nuoto Catania resta in vetta a punteggio pieno dopo tre giornate, un primato condiviso con il GLS Napoli Lions, vittorioso 10-13 sul campo della Pallanuoto Anzio. Si attende ora il risultato della Lemon Sistemi Waterpolo Palermo, impegnata contro la Roma 2020, per capire se anche i palermitani raggiungeranno la coppia di testa. Si ferma invece l’Ischia Marine Club, bloccata sul 10-10 dal Giorgini Ottica Muri Antichi nella piscina di Nesima, un risultato che permette ai rossazzurri di restare davanti con pieno merito.
Per la Nuoto Catania, un’altra prova di forza, di continuità e di profondità di squadra. Il cammino è ancora lungo, ma l’avvio è di quelli che alimentano entusiasmo e ambizione.